Cosplay Chihiro da La città incantata - Studio Ghibli
Se ti dicessi che…
Questo non è un KIMONO?
(Almeno non il kimono che intendiamo noi…)
L’abito che indossa Chihiro infatti è un Suikan, un altro abito tipico della cultura giapponese.
La tecnica che ho utilizzato non è quella tradizionale ma l’ho scelta per girare il tutorial “Come cucire senza la taglia e cuci” (lo linkerò quando sarà pubblico).
Infatti ho utilizzato tutte tecniche per rifinire i margini di cucitura, gli orli e le altre parti, che evitano l’uso della macchina overlock, che è sempre la taglia e cuci…
Quindi ho utilizzato molto la cucitura alla francese, le cuciture rimboccate e gli orli rimboccati (tipo jeans).
Ma soprattutto ho dato molta importanza alle impunture, che non vedresti su un suikan classico che è realizzato in due strati, che qui hanno uno scopo fortemente funzionale e di risparmio di tessuto.
Nel cosplay è importante essere più fedeli possibile, ma a volte possiamo scendere a compromessi e realizzare comunque una cosa adatta.
Le impunture in questo caso verrebbero criticate solo dai super pignoli.
In questa galleria però ti mostro due dettagli in più:
1 – le TRAVETTE, ovvero dei punti di rinforzo che si fanno per proteggere le cuciture dalla rottura
2 – come ho RAMMENDATO il tessuto per poterlo utilizzare tutto e non avere sprechi. LINK TUTORIAL
Ho scelto un lino-cotone che ho trovato in casa.
Mi sembrava perfetto per esprimere lo spessore di un abito da lavoro, una divisa.
Il lino infatti è una delle fibre naturali capace di assorbire più acqua e asciugarsi più velocemente.
Perfetto per chi lavora alle terme, no?
Inoltre, la caratteristica della fibra di lino è la sua irregolarità e io le trovo davvero splendide.
Se vuoi scoprire di più sui tessuti ho creato il mio primo video corso “Tessuti per cosplay ed altre cose che puoi cucire”, vai a dare un’occhiata e la prima lezione è gratis.
Per la conferma che si tratti di un suikan devo ringraziare Billy Matsunaga e l’Istituto Giapponese di Cultura di Roma.
Perché per fare un costume come si deve è importante fare ricerca!
Adesso non rimane che realizzare anche il pantalone, che sembrerebbe tipo HAKAMA ma senza le classiche pieghe.
Mi piace parlare di un personaggio attraverso i suoi vestiti.
Mi piace raccontare la sua storia in un colpo d’occhio.
Sei d’accordo con me?
Fammi sapere cosa ne pensi di questo cosplay e delle sue lavorazioni!!
Ti leggo nei commenti.
A presto
Veronica